Falseum – Museo del Falso
Verrone (BI)
2013-2015
Progetto vincitore di concorso.
Gruppo di concorso: Massimo Venegoni, Laura Gorni, Marta Saccocci.
Le sale restaurate del Castello di Verrone, vicino a Biella, sono lo sfondo del percorso narrativo del Museo del Falso.
L’allestimento è vario, diverso in ogni sala e coinvolgente. Vengono proposti al pubblico differenti linguaggi e interazioni ai temi del museo. Si alternano scenografie ad apparati multimediali, luoghi immersivi a postazioni per l’approfondimento. I dispositivi fanno uso di soluzioni mirate a stupire e a interrogarsi continuamente su quanto si vede. Lo spazio è illusoriamente modificato dalle proiezioni sulle pareti e dall’uso degli specchi. Nell’allestimento i materiali e gli oggetti esposti sono costantemente in equilibrio tra vero e falso, tra presenza oggettiva e ologramma.
Il museo indaga temi quali: il falso storico, l’invenzione delle tradizioni e del nemico, il falso fotografico e scientifico declinati con allestimenti rievocativi e multimediali. Uno studio televisivo, inoltre, consente ai visitatori di mandare in onda nel telegiornale notizie da verificare (saranno fatti veri o “bufale”?), una sala fastosa è destinata ai signori del castello, e, per finire, uno sala ricorda il più grande bugiardo della nostra infanzia: Pinocchio.